Cagliari, principale centro politico-amministrativo, culturale ed economico dell'isola, è il capoluogo della regione Sardegna. Conta circa 156 mila abitanti. Situata sulla costa meridionale dell'isola, domina il Golfo degli Angeli e la piana del Campidano. Cagliari ha il più importante porto della regione su cui gravita il settore economico dei traghetti. Discretamente industrializzata nel settore agricolo, cementi, ceramica, petrolchimico, tessile e metalmeccanico, è il maggiore centro italiano di produzione e raffinazione del sale marino.
Cenni storici: Di antichissima origine mediterranea, fu prima dei Fenici, poi passò ai Cartaginesi e ai Romani (Caralis, 238 a.C.) che ne favorirono lo sviluppo. Ripetutamente saccheggiata dai Vandali, decadde ma fu rifugio di cristianità di San Lucifero, San Simmaco Papa, San Fulgenzio. Fu dominata dai bizantini, verso il mille divenne libero comune e dovette subire sanguinose e fugaci invasioni degli Arabi. Nel 1270 entrò a far parte della Signoria di Pisa, che vi costruì il Castrum Kallaris (quartiere dei castelli). Dal 1326 soggetta agli Aragonesi, poi agli Spagnoli, nel 1714 fu assegnata all'Austria dal trattato di Rastatt. Dal 1720 al 1860 fu parte del Regno di Sardegna, respingendo nel 1793 il tentativo di invasione navale francese. Per 16 anni (1799-1815) Cagliari è stata Residenza Reale dei Savoia e capitale del Regno di Sardegna.
Cosa visitare a Cagliari:
Anfiteatro romano, Necropoli Puniche di Tuvixeddu, Chiesa di S. Saturnino, Pinacoteca Nazionale, Torri pisane di S. Pancrazio e dell'Elefante, Museo Archeologico Nazionale, Santuario Nostra Signora di Bonaria.
In provincia: Villasimius, Quartu Sant'Elena, Capoterra, Muravera, Sestu, Teulada, Villaspeciosa, Selargius, Assemini, Monserrato, Sinnai.
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