Avellino città della Campania, è capoluogo di provincia di circa 56 mila abitanti. In Irpinia, sorge ai piedi del monte Partenio sul quale si trova il santuario di Montevergine. Commercio di prodotti agricoli, industrie della lana, dei cappelli di feltro, dolciarie.
Cenni storici: Denominata nell'antichità Abellinum, fu costruita al posto dell' attuale Atripalda. Dominio romano dal 265 a.C., ricostruita dopo le guerre sociali (82 a.C.) da Silla, con le invasioni barbariche e la conquista longobarda di Benevento (570), Avellino venne quasi distrutta e ricostruita con lo stesso nome dai Longobardi. Spesso citata per le vicende belliche tra i Longobardi e Bizantini, dopo il Mille fu dominata dai conti Dell'Aquila, Sanseverino, De Montfort, Del Balzo. Nel 1381 la contea passò ai Filangieri di Candia e per via di matrimonio ai Caracciolo Rossi, divenne Feudo Caracciolo fino al 1806. Si deve a questa famiglia molte opere pubbliche e una notevole attività culturale. Divenuta città libera, fu sostituita da Montefusco come provincia. Nel 1820, con la guida di Lorenzo de Concilis, fu promotore del movimento insurrezionale che propagatosi nelle zone vicine, costrinse i Borboni (Ferdinando I) a concedere la costituzione.
Cosa visitare ad Avellino:
Duomo dell'Assunta, Torre dell'orologio, Palazzo delle Dogana, Palazzo Caracciolo, Museo Irpino.
In provincia: Santuario di Montevergine, Monteverde, Materdomini con il santuario di S. Gerardo Maiella, Grottaminarda, Montoro Inferiore, Ariano Irpino, Atripalda, Montefusco, Avella.
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