Alessandria città del Piemonte, è capoluogo di provincia di circa 95 mila abitanti. Sorge sul tavoliere determinato da Le Langhe e dalle colline del Monferrato, presso la confluenza del fiume Tanaro con la Bormida. E' importante nodo stradale e ferroviario verso le regione confinanti. Sorse appunto con scopi strategici per questa posizione, centro agricolo commerciale (frumento, mais, vini, bestiame) e industriale (cappelli in feltro, calzature, argenterie, officine meccaniche, tessiture, filature, carta, profumi). Cenni storici: Fondata nel 1164, prese dapprima il nome di Civitas Nova o Cesarea in omaggio all'imperatore Federico Barbarossa la cui politica era seguita da Guglielmo il Vecchio di Monferrato. Quando però ad esso si aggregarono altri comuni a carattere anti-imperiale e favorevoli alla Lega Lombarda, il centro si ingrandì sino a diventare città, ma dovette assecondare gli interessi della Lega e in omaggio al promotore di essa, Papa Alessandro III, prese il nome di Alessandria. Dalla Lega la città prese anche il blasone, croce rossa in campo bianco. Fu detta della paglia perchè nella affrettata costruzione molti furono gli edifici con tetti di paglia. Inglobata dal ducato di Milano (1348), fu parte dei possedimenti spagnoli, per poi passare ai Savoia (1707). Durante il Risorgimento fu centro dei moti liberali del 1821 e della cospirazione mazziniana e militare del 1833.
Cosa visitare ad Alessandria:
Pinacoteca, Museo storico-archeologico, Chiesa di S. Maria di Castello, Chiesa del Carmine, Chiesa S. Rocco, Palazzo Ghilini, Torre dei Gamberini, Chiesa di S. Giacomo della Vittoria, Palazzo Guasco, Palazzo della Prefettura.
In provincia: Acqui Terme, Serravalle Scrivia, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona.
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